Emmanuel - The broken diary - Fourth Season

4.12. Colonna sonora n. 4 (Emmanuel sogna di essere Antonia)

June 28, 2024 Antonia Del Monaco Season 4 Episode 12
4.12. Colonna sonora n. 4 (Emmanuel sogna di essere Antonia)
Emmanuel - The broken diary - Fourth Season
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Emmanuel - The broken diary - Fourth Season
4.12. Colonna sonora n. 4 (Emmanuel sogna di essere Antonia)
Jun 28, 2024 Season 4 Episode 12
Antonia Del Monaco

Ti piace questo episodio? Do you like this episode?

Come abbiamo visto, Emmanuel sta mostrando alcuni segni di squilibrio mentale.

In questa breve scena si identifica completamente con Antonia e si immagina al suo posto in un appuntamento erotico con Frédéric...

L'interprete è Paolo Malgioglio.

La colonna sonora è una cover di "Party Girl" di Michelle Gurevich. 

... 

As we have seen, Emmanuel is showing some signs of mental imbalance.

In this brief scene he completely identifies with Antonia and imagines himself in her place in an erotic rendezvous with Frédéric...

The interpreter is Paul Emmanuel (AI).

The soundtrack is a cover of "Party Girl" by Michelle Gurevich.

Show Notes Transcript

Ti piace questo episodio? Do you like this episode?

Come abbiamo visto, Emmanuel sta mostrando alcuni segni di squilibrio mentale.

In questa breve scena si identifica completamente con Antonia e si immagina al suo posto in un appuntamento erotico con Frédéric...

L'interprete è Paolo Malgioglio.

La colonna sonora è una cover di "Party Girl" di Michelle Gurevich. 

... 

As we have seen, Emmanuel is showing some signs of mental imbalance.

In this brief scene he completely identifies with Antonia and imagines himself in her place in an erotic rendezvous with Frédéric...

The interpreter is Paul Emmanuel (AI).

The soundtrack is a cover of "Party Girl" by Michelle Gurevich.

È una notte limpidissima di novembre, c’è un odore di linfa gelata, di melma fredda. Siamo seduti in macchina da più di un’ora, non posso più aspettare. So che lo vuole da molto tempo. Frédéric si volta a guardarmi, hai la pelle di una ragazza mi dice. L’immagine vacilla. Appoggio la tempia sul poggiatesta, lo guardo negli occhi, pensa che sia desiderio e invece è fretta. Il suo odore amaro mi rimescola tutto dentro, affondo il viso nel maglione, dopo non ci sarà nient’altro, better to burn out than fade away. 
Mi perdo, non connetto più. Lumache morte sulla paglia fradicia - no, è lana, lana gialla - la pioggia se la porta nel tombino. Il pensiero si sbriciola voglio essere tuo voglio essere te, gli argani della mente tirano le braccia inerti come in certi dormiveglia malati, le pareti della mente si dilatano in un corto circuito di luce in una caduta interminabile nel vuoto in un orgasmo dolce in un urlo muto. 
Buio freddo silenzio.